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Dato che questa pagina era piuttosto semplice, mi sono sbattuto un po’ lavorando sulle ombre con un effetto “sfumino” (in effetti il “paintbrush” shadow sul programma Clip studio paint).

L’effeto non è male e forse lo riutilizzerò in parte nelle pagine successive, ma solo nei casi in cui trovo fastidiono il “taglio netto” delle ombre (che in realtà di solito mi piace).

Cambiando discorso, anche se ho un’idea generale della storia e dove andrà a parare (so già che saranno otto capitoli ad esempio), non mi sono ancora scritto nulla, perché mi diverte di più pensare ogni capitolo come a sé stante, e anche perché spero nel tempo di diventare più bravo, quindi non ha senso scrivere ora quello che farò tra molti mesi.

Comunque, questo significa che negli ultimi due giorni ho dovuto buttare giù la scaletta del secondo capitolo (la divisione in pagine e vignette la farò scena per scena). Questo capitolo è molto più “psicologico” del precedente e mi soddisfa molto; spero piacerà anche a voi.