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in questi mesi ho “pensato” al futuro di questo fumetto…
il fatto che gli orsacchiotti antagonisti in GRUNK siano “stranissimamente” e “casualissimamente” fisicamente somiglianti con altri orsetti, americani, molto famosi negli anni 80, il cui brand è bello che vivo anche ora tra fumetti, cartoni e merchandising vario (per non parlare del fatto che questi soggetti nel fumetto GRUNK sono anche dei bastardi psicopatici)… e che la mia idea su GRUNK sia mandarlo in stampa quando ci saranno abbastanza pagine… mi lascia molto esitante. voglio dire, non è che sia un autore parato da una sfilza di avvocati pronti ad affrontare le abbastanza ovvie grane legali all’orizzonte…
mi sto fasciando la testa prima prima di rompermela? forse. ma non è che con queste premesse, abbia tantissima voglia di continuare questo lavoro. che prende una mole di lavoro non indifferente.
…eccosì ora mi trovo in una situazione non molto piacevole: non vedo nulla di buono nel futuro e non ho il coraggio di terminarlo, ma se non posso mandarlo in stampa con tranquillità (un giorno) non ho neanche un motivo per disegnarlo. e quindi? e quindi BHO!
…ogni tanto farò una paginetta ma credo che il destino sia bello che scritto.
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Boh, a me il nesso con gli orsetti del cuore pare abbastanza sfumato da non dover essere fonte di preoccupazione…. Ma IANAL, come si dice in inglese!
dici?
però io non vedo molti fumetti con paperi e topi rappresentati in maniere “feroci”… cioè, nella rete e quindi gratuitamente, si trovano peste e corna in merito… ma poi nello stampato, “casualmente” no. e credo che, la famosa azienda dei paperi e dei topi, non permetta questo tipo di attività e che combatta senza mezzi termini ogni tentativo di uscita di prodotti simili.
…forse dovrei parlare con un avvocato.