Solo per questa occasione, ogni molecola del mio corpo ha preso vita propria e sta facendo una standing ovation per questo capolavoro. E credimi, non capita quasi mai.
Attività nella lettura delle tue striscie:
1) godermi le tue bellissime striscie.
2) cercare il tuo refuso.
3) cercare i riferimenti alle tue citazioni e documentarmi.
In sintesi sei un fantastico passatempo.
Il tuo refuso giornaliero è la t di a Padre Abbott (con due t) e fai riferimento a Flatlandia (http://it.wikipedia.org/wiki/Flatlandia) che dovrò leggere!!!
Cioe’. Gia’ Flatlandia e’ una meraviglia illuminante, tu sei riuscito ad aggiungerci un significato ulteriore. Finora mi hai molto divertito e a volte commosso, ora comincio a guardarti con occhi diversi. Quasi preoccupato 🙂
Chapeau
Eriadan, alla fine mi fai sempre piangere…
O dal ridere, o dalla commozione…
Se e sarai sempre un grande o perlomeno sarà grande l’alone che lascerai sul panno.
ti seguo con gioia, curiosità e costanza da sette anni e in tutto questo tempo mi hai fatto ridere, sorridere, commuovere, pensare
il post di oggi è in assoluto il più bello che tu abbia disegnato ed una delle strip più belle che io abbia mai letto in vita mia (ho 57 anni, fatti due conti)
A questo punto dirti bravo sareriduttivo
Mi fa venire in mente Primo Levi, anche se non era una goccia. Come metti in poesia grafica la scienza tu. Chissà come sono le tue lezioni.
Le tue bimbe sono proprio fortunate!
Che dire Paolo… tu dici di non essere un poeta.. però dentro di te c’è una vera musa che ti ispira Sei geniale E come descrivi la vita è davvero davvero bello
Meraviglioso *_*
A me ha fatto venire in mente il concetto di vita de “Il gabbiano Jonathan Livingston” (Il mio concetto di vita preferito!) secondo cui la goccia si troverebbe su questo piano al fine di imparare da ciò che ha a disposizione su queste due dimensioni. Se riesce ad assimilare abbastanza da evolvere cadrà nel secondo mondo, quello a tre dimensioni, che gli offrirà potenzialità in più al fine di evolvere ulteriormente. E così via, mondo dopo mondo, fino a raggiungere la perfezione!
Questa “strisssia” mi ha fatto venire in mente un pezzo che mi piace assai, anche se il libro non l’ho mai letto (visto solo il film):
“Io conosco il canto dell’Africa, della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso, degli aratri nei campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè. Ma l’Africa conosce il mio canto? L’aria sulla pianura fremerà a un colore che io ho avuto su di me? E i bambini inventeranno un gioco nel quale ci sia il mio nome? O la luna piena farà un’ombra, sulla ghiaia del viale, che mi assomigli? E le aquile sulle colline Ngong guarderanno se ci sono?”
(La mia Africa di Karen Blixen)
non potevi spiegare un concetto in una maniera più poetica….
Solo per questa occasione, ogni molecola del mio corpo ha preso vita propria e sta facendo una standing ovation per questo capolavoro. E credimi, non capita quasi mai.
idem
Solo tu potevi inventare una spiegazione così bella.
è palese, ……eri ispirato, complimenti…sempre così.
Senza parole ! Dire che sei il migliore è riduttivo. Bravissimo, come padre, poeta e filosofo.
mi associo a Magnus nella standing ovation molecolare 🙂
Mi sono commossa. Grazie.
😉
Mi ricorda il passaggio a Flatlandia della Sfera! 🙂
ecco…mi ero persa il titolo D:
Attività nella lettura delle tue striscie:
1) godermi le tue bellissime striscie.
2) cercare il tuo refuso.
3) cercare i riferimenti alle tue citazioni e documentarmi.
In sintesi sei un fantastico passatempo.
Il tuo refuso giornaliero è la t di a Padre Abbott (con due t) e fai riferimento a Flatlandia (http://it.wikipedia.org/wiki/Flatlandia) che dovrò leggere!!!
Grazie.
Davvero e con il cuore ti dico: grazie.
Di flatlandia fecero anche un cartone, mi pare (oltre ad un’episodio de “La famiglia Mezil”). 😉
Poesia
Questa e’ una delle tue piu’ belle opere. Insieme alla vecchina della notte e’ di una poesia che lascia senza parole
questa è veramente meravigliosa! complimenti!
lieti con E.A.Abbott e con la fisica dei molti mondi di averti ispirato 🙂
Cioe’. Gia’ Flatlandia e’ una meraviglia illuminante, tu sei riuscito ad aggiungerci un significato ulteriore. Finora mi hai molto divertito e a volte commosso, ora comincio a guardarti con occhi diversi. Quasi preoccupato 🙂
Chapeau
Un’ottima risposta.
Eriadan, alla fine mi fai sempre piangere…
O dal ridere, o dalla commozione…
Se e sarai sempre un grande o perlomeno sarà grande l’alone che lascerai sul panno.
Sei davvero incredibile. Mi inchino!
la seconda parte è poesia.
Grazie.
un doveroso inchino di ammirtazione e rispetto
domanda: ma questa vignetta ha a che fare con quella dell’ 11 scorso? 😀
ti seguo con gioia, curiosità e costanza da sette anni e in tutto questo tempo mi hai fatto ridere, sorridere, commuovere, pensare
il post di oggi è in assoluto il più bello che tu abbia disegnato ed una delle strip più belle che io abbia mai letto in vita mia (ho 57 anni, fatti due conti)
A questo punto dirti bravo sareriduttivo
Errata corrige : Dirti bravo sarebbe riduttivo
Sei un vero poeta Paolo, complimenti 🙂
Paolo,
Racconti e disegni in maniera splendida oltre ad essere un papá invidiabile…
Complimenti
Sei grande e le tue figlie sono fortunate ad avere un papa’ cosi’!
M I T I C O !!!!!!!
WOW
Grazie per questa bellissima poesia
Mi fa venire in mente Primo Levi, anche se non era una goccia. Come metti in poesia grafica la scienza tu. Chissà come sono le tue lezioni.
Le tue bimbe sono proprio fortunate!
Che dire Paolo… tu dici di non essere un poeta.. però dentro di te c’è una vera musa che ti ispira Sei geniale E come descrivi la vita è davvero davvero bello
Non deludi mai. Da tanti anni, ormai! Roba che più unica non si può. Tanta stima, Maestro 😉
Meraviglioso *_*
A me ha fatto venire in mente il concetto di vita de “Il gabbiano Jonathan Livingston” (Il mio concetto di vita preferito!) secondo cui la goccia si troverebbe su questo piano al fine di imparare da ciò che ha a disposizione su queste due dimensioni. Se riesce ad assimilare abbastanza da evolvere cadrà nel secondo mondo, quello a tre dimensioni, che gli offrirà potenzialità in più al fine di evolvere ulteriormente. E così via, mondo dopo mondo, fino a raggiungere la perfezione!
Genio. (e non lo dico spesso agli altri)
Adoro Chiarafalce…
I compiti a casa servono davvero? C’è un articolo davvero interessante in proposito sul numero di Focus in edicola…
Questa “strisssia” mi ha fatto venire in mente un pezzo che mi piace assai, anche se il libro non l’ho mai letto (visto solo il film):
“Io conosco il canto dell’Africa, della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso, degli aratri nei campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè. Ma l’Africa conosce il mio canto? L’aria sulla pianura fremerà a un colore che io ho avuto su di me? E i bambini inventeranno un gioco nel quale ci sia il mio nome? O la luna piena farà un’ombra, sulla ghiaia del viale, che mi assomigli? E le aquile sulle colline Ngong guarderanno se ci sono?”
(La mia Africa di Karen Blixen)