Quando avrò un figlio che entra nella fase dei perché, ti garantisco che riutilizzerò le tue spiegazioni. Sono troppo poetiche e piene di magia. Perfette per un bambino.
Ti passo questa favola che raccontavo ai miei bambini: C’era una volta un gruppo di uccellini che, impauriti per il temporale, non sapevano dove rifugiarsi. Allora un grande albero piegò all’ingiù i suoi rami e fece così una specie di ombrello. Gli uccellini si ripararono sotto questo ombrello e il temporale passò. Da allora quell’albero si chiama “salice piangente”.
Le tue spiegazioni alle tue bimbe, e al bambino che è in noi, sono magnifiche.
Quando avrò un figlio che entra nella fase dei perché, ti garantisco che riutilizzerò le tue spiegazioni. Sono troppo poetiche e piene di magia. Perfette per un bambino.
Che bello avere un papa’ cosi’!Complimenti!
Questa è veramente poetica, che bella spiegazione; complimenti!
Grazie…
Grande! Questa è poetica, piena di meraviglia e fantasia.
Grazie
🙂
ti sono già arrivate proposte di matrimonio, vero? 🙂
Che bella, molto poetico, cercherò di ricordarmela per quanto mi faranno questa domanda i miei figli
Che bella poesia Paolo!!!
Sei un poeta.
Bellisssssima. Ciao Paolo!!
Albero: l’esplosione lentissima di un seme
Bruno Munari
A dimostrazione che anche gli Ingegneri hanno un cuore…
Complimenti!
Bellissima!
Poesia pura 😀
La poesia della relatività 😉
grazie!
grazie di permetterci di sbirciare il tuo mondo di sogno
come sei dolce!! è veramente una bella immagine!!
la natura vede lento 🙂
la prospettiva dell’infinito!
Senza parole…. sei un vero fuoriclasse! Ingegnoso ma con tocco di dolcezza, pieno di inventiva ma sempre con classe, ti ammiro davvero molto!
Complimenti, e’ bellissima!
La vignetta “papa’, ma perche’ viene notte?” me la sono stampata e appesa davanti alla scrivania.
Le tue storie sono ancora più belle delle tue immagini.
Voglio tornare bambina e avere un papà che me ne racconta qualcuna!
Poesia allo stato puro… complimentissimi! =^_^=
Io, molto più prosaicamente, avrei detto che era perchè avevano cambiato il guardaroba. 😉
Ti passo questa favola che raccontavo ai miei bambini: C’era una volta un gruppo di uccellini che, impauriti per il temporale, non sapevano dove rifugiarsi. Allora un grande albero piegò all’ingiù i suoi rami e fece così una specie di ombrello. Gli uccellini si ripararono sotto questo ombrello e il temporale passò. Da allora quell’albero si chiama “salice piangente”.
bellissima! stupenda 🙂
Molto dolce!!
ma quanto puoi essere adorabile? *__*
un papà veramente spiritoso
sbam!
toccante… la giornata può iniziare subito bene! Grazie!
son senza parole!!!!
poesia!
…Dio quanto ti odio quando tiri fuori ‘ste perle! è_é
…sei tornato!!!!!
^_^
*W*
Questa me la salvo come quella del “perchè viene buio?” 😀
sei meraviglioso!
Bellissima spiega, vorrei avere al tua fantasia 🙂