Come già dissi una volta, una ragazza che si era iscritta al corso di laurea in informatica, non sapeva nemmeno ACCENDERE il computer… quindi ti credo ciecamente! -.-‘
@MattoMatteo: Guarda, qualcuno che non sa dove premere per accendere il computer posso anche arrivare a capirlo ma sul serio a te verrebbero dubbi su come si usa una macchinetta del caffè con la cialda?
Per capirci:
1. Apri la confezione della cialda;
2. Prendi la cialda e la inserisci nella macchinetta;
3. Chiudi lo sportello della cialda;
4. Premi l’unico pulsante presente che fa uscire il caffè.
Anche adesso mi sto domandando cosa c’è di così complesso in questa procedura…
@XDinky: Grazie del suggerimento anche se, visto il livello di stress che sto raggiungendo in ufficio, sarebbe meglio una “Tragedy bar”. 😉
Si, conosco “vita di mecha”, è splendido. 😀
Perché non gli suggerisci di farsi il caffé con la cialda che è rimasta dentro da prima?
Riduce del 75% sia il numero di operazioni da compiere, sia la probabilità di sbagliare.
Dopo una settimana di questo trattamento si risolve il 100% del problema alla base.
Oppure si riscontra il decesso naturale della causa del problema, che porta comunque ancora al 100% del successo alla risoluzione del problema.
E ti è andata quasi di lusso …
Mi si è presentato uno davanti alla scrivania con in mano la “pennetta” USB, chiedendomi di ricaricargliela che doveva prendersi una merendina, e gli hanno detto di usare la “chiavetta” ma che prima doveva caricarla…
Ma non solo, mi chiedeva visto che era da 4 GB, di non “riempirla” troppo che si doveva portare a casa un paio di film…
😀
@ M2ho65: oddio mio… Oo’
D’accordo che alcune macchinette per il caffè e le merendine siano utilizzabili anche tramite delle “chiavette magnetiche” simili alle penne usb… ma è la prima volta che sento di qualcuno che pensa che siano la stessa cosa! -.-‘
La razza umana è condannata… ç_ç
@Chtorrian: Ottima idea, davvero ottima. Lo terrò in considerazione quando me lo chiederà ancora. 😀
@M2ho65: O_o Di utOnti ne ho conosciuti parecchi ma questa entra decisamente nella top 10 di tutti i tempi. Sono queste cose che mi fanno riflettere sul fatto che molte persone decidano volontariamente di lasciare il cervello a casa alla mattina perché altrimenti non si spiegano proprio.
@MattoMatteo: Sono relativamente certo che la razza umana sia sull’orlo del baratro e si stia sporgendo sempre più in avanti per capire cosa c’è sotto. Un po’ come quando metti un cartello “non toccate i fili” su una presa di corrente scoperta in una stanza piena di uOnti e dopo dieci minuti li trovi tutti secchi a terra…
Come già dissi una volta, una ragazza che si era iscritta al corso di laurea in informatica, non sapeva nemmeno ACCENDERE il computer… quindi ti credo ciecamente! -.-‘
@MattoMatteo: Guarda, qualcuno che non sa dove premere per accendere il computer posso anche arrivare a capirlo ma sul serio a te verrebbero dubbi su come si usa una macchinetta del caffè con la cialda?
Per capirci:
1. Apri la confezione della cialda;
2. Prendi la cialda e la inserisci nella macchinetta;
3. Chiudi lo sportello della cialda;
4. Premi l’unico pulsante presente che fa uscire il caffè.
Anche adesso mi sto domandando cosa c’è di così complesso in questa procedura…
devi introdurre anche tu la reality bar XD
(vedi “vita di mecha” di The Sparker)
@XDinky: Grazie del suggerimento anche se, visto il livello di stress che sto raggiungendo in ufficio, sarebbe meglio una “Tragedy bar”. 😉
Si, conosco “vita di mecha”, è splendido. 😀
Perché non gli suggerisci di farsi il caffé con la cialda che è rimasta dentro da prima?
Riduce del 75% sia il numero di operazioni da compiere, sia la probabilità di sbagliare.
Dopo una settimana di questo trattamento si risolve il 100% del problema alla base.
Oppure si riscontra il decesso naturale della causa del problema, che porta comunque ancora al 100% del successo alla risoluzione del problema.
E ti è andata quasi di lusso …
Mi si è presentato uno davanti alla scrivania con in mano la “pennetta” USB, chiedendomi di ricaricargliela che doveva prendersi una merendina, e gli hanno detto di usare la “chiavetta” ma che prima doveva caricarla…
Ma non solo, mi chiedeva visto che era da 4 GB, di non “riempirla” troppo che si doveva portare a casa un paio di film…
😀
@M2ho65: ma no no no nooo!!! dimmi che non è vero!!! XD
@ M2ho65: oddio mio… Oo’
D’accordo che alcune macchinette per il caffè e le merendine siano utilizzabili anche tramite delle “chiavette magnetiche” simili alle penne usb… ma è la prima volta che sento di qualcuno che pensa che siano la stessa cosa! -.-‘
La razza umana è condannata… ç_ç
@Chtorrian: Ottima idea, davvero ottima. Lo terrò in considerazione quando me lo chiederà ancora. 😀
@M2ho65: O_o Di utOnti ne ho conosciuti parecchi ma questa entra decisamente nella top 10 di tutti i tempi. Sono queste cose che mi fanno riflettere sul fatto che molte persone decidano volontariamente di lasciare il cervello a casa alla mattina perché altrimenti non si spiegano proprio.
@MattoMatteo: Sono relativamente certo che la razza umana sia sull’orlo del baratro e si stia sporgendo sempre più in avanti per capire cosa c’è sotto. Un po’ come quando metti un cartello “non toccate i fili” su una presa di corrente scoperta in una stanza piena di uOnti e dopo dieci minuti li trovi tutti secchi a terra…